Terapia odontoiatrica integrata. L’aspetto dentale in clinica medica
Autori: Marco Battistoni
ISBN: 978-88-87436-14-3
Anno di pubblicazione: 2001
Tipo di stampa: quadricromia
Pagine: 214
Illustrazioni: 111
Formato: 210x250x20
Edizione: Prima edizione italiana
Prezzo: € 100,70 -70% = € 30
(OFFERTA NON CUMULABILE CON ALTRE PROMOZIONI, FINO A ESAURIMENTO SCORTE)
Capitolo I
Introduzione
Capitolo II
La malattia focale
II.1 Concezione tradizionale della malattia focale
- II.1.1 Definizione e caratteristiche
- II.1.2 Note storiche
- II.1.3 Modalità diagnostiche
II.2 Contributi bioenergetici alla malattia focale
- II.2.1 Definizione
- II.2.2 Il sistema di regolazione di base (SRB)
- II.2.3 Localizzazione e meccanismo d’azione dei foci
- II.2.4 La via di diffusione linfatica
- II.2.5 La tavola di correlazione denti-organi e la via di diffusione energetica
- II.2.6 Le cinque logge principali
- II.2.7 Le correlazioni dei singoli odontoni
II.3 I sintomi della malattia focale
II.4 Linee-guida per la terapia dei foci odontoiatrici
- II.4.1 Riattivazione mesenchimale
- II.4.2 Terapia del linfoangiospasmo
- II.4.3 Terapia del focus primario
II.4.3.1 Nosodi per le malattie dei tessuti di sostegno del dente
II.4.3.2 Nosodi per le malattie del dente
II.4.3.3 Miscellanea di nosodi - II.4.4 Note generali per la terapia con i nosodi
II.5 Diagnosi dei foci odontoiatrici con il test di EAV
- II.5.1 Note sulla prescrizione dei rimedi con EAV
II.6 Il campo di disturbo
II.7 Cause di insuccesso nella terapia dei foci odontogeni
II.8 Casi clinici
Capitolo III
I materiali odontoiatrici
III.1 Generalità sui materiali
III.2 L’amalgama dentale
- III.2.1 Note storiche
- III.2.2 Chimica dell’amalgama
- III.2.3 Valutazione del rilascio dei componenti dell’amalgama
- III.2.4 Meccanismi patogenetici delle malattie da amalgama
- III.2.5 I metodi per la diagnosi delle malattie da amalgama
- III.2.6 Metodi non convenzionali per la diagnosi dell’intossicazione da amalgama dentale
- III.2.7 Sintomi delle malattie da amalgama
III.3 Altri materiali per uso odontoiatrico
- III.3.1 Generalità sugli altri materiali
- III.3.2 Le resine composite
- III.3.3 I cementi vetroionomerici
- III.3.4 L’oro coesivo
- III.3.5 Nuovi materiali per la conservativa alternativi all’amalgama
- III.3.6 I cementi odontoiatrici
- III.3.7 I materiali ortodontici
- III.3.8 Le leghe dentali
- III.3.9 Le ceramiche
- III. 3.10 Le resine per protesi
III.3.10.1 Le resine acetaliche - III.3.11 I trattamenti canalari
- III.3.12 Le medicazioni post-chirurgiche
- III.3.13 Il tianio
III.4 Il test EAV e la “paziente-compatibilità” dei materiali odontoiatrici
- III.4.1 Diagnosi della tossicità di un materiale già presente in bocca
- III.4.2 Valutazione della “paziente-compatibilità” di un nuovo materiale
- III.4.3 Gli effetti immunologici dei materiali
III.5 Linee guida per la terapia dei disturbi da materiali odontoiatrici
- III.5.1 Organoterapici
- III.5.2 Catalizzatori
- III.5.3 Oligoelementi
- III.5.4 Organotropici omeopatici
- III.5.5 Vitamine
- III.5.6 Nosodi da materiali dentali
III.6 La rimozione del materiale tossico
III.7 Casi clinici
Capitolo IV
Le correnti endo-orali
- Caso clinico
Capitolo V
Odontoiatria, elettroagopuntura secondo Voll e postura
Bibliografia
Editoriale
Le interconnessioni fra l’apparato stomatognatico e il sistema fasciale, le sue relazioni con i sistemi propriocettivi ed esterocettivi, l’analisi critica dei materiali dentali e le connessioni con le risposte endocrine ed immunitarie, sono tematiche che l’odontoiatria non ha mai ricercato con impegno nonostante qualche specialista nel recente passato avesse già avanzato delle proposte. In questo libro l’autore affronta, senza remore e preclusioni, aspetti ancora poco conosciuti in odontoiatria tali da permetterne la comprensione a tutto il team odontoiatrico, comprese le figure sanitarie che non hanno grande dimestichezza con la sfera dentale. Il Dott. H. Von Truenfels, medico pioniere dell’odontoiatria naturale, scriveva: “Il nostro scopo non è curare i denti e l’occlusione di una persona, ma curare una persona attraverso i denti e le sue funzioni stomatognatiche.” In questo assunto è sottointeso che il dentista non deve essere fonte di problemi per il suo paziente, utilizzando materiali non compatibili con l’organismo del singolo soggetto, accontentandosi del fatto che questi vengano soltanto posti all’interno della bocca dei pazienti e non anche introdotti in senso letterale nel loro organismo.
Acquista Libro